Cari colleghi,
cerchiamo subito di capire di cosa si sta parlando, solo la mctc di roma produce nel suo “vivaio” circa 100.000 privatisti l’anno. A roma esistono circa 450 autoscuole calcolando una media di 200 iscrizioni ad autoscuola 90.000 allievi vengono formati da strutture professionali, le quali mettendo a disposizione esperienza, cortesia, e anche qualità vedono il loro orizzonte lavorativo frenato da numeri che alla mano impediscono una crescita se non a discapito dei prezzi che, ridotti all’osso non servono più a nessuno. All’utenza non servono perché con prezzi bassi non si riesce ad offrire un servizio adeguato, ai titolari, non bastano a motivare quella imprenditoria che è alla base del settore commerciale.
Ad oggi il privato che si rivolge alla struttura pubblica non ha sempre garanzie di qualità e soprattutto non risparmia come pensa. Mezze giornate di lavoro perse, tempo e benzina e stress non sono certamente paragonabili ai modici compensi che ne traiamo noi autoscuole.
Allora nasce “il Privatista”, non vuole essere una associazione, non vuole essere un gruppo politico, non vuole essere la strumentalizzazione di un settore ormai in mano ad abusivi. Il Privatista è una squadra, un marchio, una assistenza territoriale che prima non esisteva. Permettiamo a chi vuole risparmiare di farlo risparmiare davvero, come? Portandolo in autoscuola risparmierà tempo, saprà cosa fare , quando farla, e come farla.
Diamo a chi vuole la possibilità di TROVARCI, la possibilità di CONTATTARCI, la possibilità di “PROVARCI”.
Il progetto nato su Roma deve essere esteso a tutte le autoscuole italiane, milioni di privati devono sapere che :
NOI, CI SIAMO |